Ibrido triploide ottenuto presso l’istituto Valenziano di Ricerche Agrarie (Instituto Valenciano de Investigaciones Agrarias – IVIA) per impollinazione controllata realizzata nel 1996 tra il mandarino Fortune diploide come parentale femminile e il tangor Murcott come parentale maschile. La prima fioritura risale al 2002 e la valutazione dei frutti è avvenuta a partire dalla campagna 2004/2005 ad oggi.
Albero vigoroso, con crescita ascendente, forma ellissoidale, rami un po’ fragili e tronco di colore marrone chiaro. Ha foglie grandi, di colore verde scuro e lucide. Buona compatibilità con Citrange Carrizo.
Presenta spine sui rami principali, che diminuiscono di dimensioni e di numero nel corso della successiva germogliazione (nelle ultime germogliazioni sul 74% dei nodi erano presenti spine con una lunghezza media di 1 mm).
Ha mostrato buona fioritura e fruttificazione sin dai primi anni dall’innesto, apparentemente senza alternanza. Predominano i fiori a campana, che allegano quasi nella loro totalità. Sia il polline che gli ovuli sono sterili, per cui non presenta semi. Tutti i test realizzati, sia in appezzamenti con un elevato livello di inoculazione, che nell’inoculazione di foglie in vitro, indicano che sono resistenti all’Alternaria.
I frutti maturano a partire dalla prima quindicina di marzo, con un indice di maturazione di 9, e si mantengono in buono stato sull’albero sino alla fine di aprile. Sono consistenti, turgidi, di forma leggermente appiattita, con un calibro tra 65 e 70 e molto omogenei. Sono attraenti, l’aroma degli oli essenziali è gradevole e la polpa ha una struttura fondente e uno scarso residuo di spicchi.
Nell’epoca di maturazione, la quantità di solidi è molto alta (18 °Brix), con un’acidità di 18 g Colore giallo-arancio (ICC–15) simile a quello della Clemenules e percentuale di succo del 48%, assenza di semi. Negli alberi di questa varietà coltivati in appezzamenti sperimentali con un elevato livello d’inoculazione non sono stati osservati sintomi di Alternaria.